Truffato con un finto sms, perde 4mila euro sul conto
Truffato con un finto sms di Poste Italiane un uomo di Sala Consilina si ritrova con circa quattromila euro in meno sul conto corrente, ma riesce a riavere l’intera somma che gli era stata sottratta grazie ad un provvedimento dell’Arbitrato Bancario Finanziario (ABF). Il ricorso, che ha portato alla restituzione della somma sottratta fraudolentemente dal conto del cliente è stato presentato dall’avvocato Vito Panzella del Foro di Lagonegro. Il 9 e il 10 febbraio 2024 l’uomo ha ricevuto una serie di SMS apparentemente provenienti da Poste Italiane. Lo scrive la Città. Questi messaggi segnalavano la sospensione del suo conto corrente a causa di una presunta mancata procedura di sicurezza, invitandolo a cliccare su un link per risolvere il problema. Non riuscendo ad accedere alla sua app bancaria e dopo aver modificato il nome utente, la vittima della truffa ha provato a seguire il link indicato, senza successo. Poco dopo, è stato contattato da un falso operatore che, qualificandosi come un impiegato di Poste Italiane, si è offerto di assisterlo nello sblocco del conto, sostenendo di star bloccando un tentativo di truffa.